Secondo GreenItaly, il 22% delle imprese italiane è green
Il 22% delle imprese italiane parlano verde. E i cosiddetti ‘green jobs’ salgono a quota 3 milioni. È quanto emerge da ‘GreenItaly 2013’, la fotografia scattata da Unioncamere e Fondazione Symbola sullo ‘stato di salute’ della green economy nazionale. Il quadro che emerge e’ quello di un tessuto produttivo particolarmente orientato verso il ‘green’. Al punto che ben 328 mila aziende attive nell’industria o nel terziario (il 22% del totale, appunto), ha investito nell’ultimo quinquennio in tecnologie verdi capaci di ridurre l’impatto ambientale e risparmiare energia. Con un notevole contributo in termini di occupazione. Le imprese green assumeranno, solo quest’anno, 216.500 persone, il 38% delle assunzioni previste nell’industria e nei servizi. E i ‘green jobs’, vale a dire i posti di lavoro creati dalla green economy, diventano cosi’ 3 milioni, dato che corrisponde al 61,2% di tutte le assunzioni destinate alle attivita’ di ricerca e sviluppo delle aziende tricolori. Le imprese che investono in green sono anche quelle piu’ orientate all’innovazione (il 30,4% contro il 16,8% delle imprese tradizionali) e, di conseguenza, diventano piu’ forti e competitive sui mercati esteri (il 42% esporta i propri prodotti contro il 25,4% delle imprese non verdi). Cosi’ le attivita’ verdi sono anche quelle piu’ redditizie: il 21,1% delle imprese eco-investitrici ha visto aumentare il proprio fatturato, tra quelle tradizionali e’ successo solo nel 15,2% dei casi. Il rapporto ‘GreenItaly’ traccia anche un bilancio sui territori piu’ ricchi di green econmy: il 52% delle aziende green italiane e’ collocato al Nord, con la Lombardia che conta 60 mila imprese ed e’ la prima regione italiana con il 18% delle attività verdi italiane. Non male il Mezzogiorno, dove si trova il 28,5% delle aziende che puntano su tecologie ‘verdi’. In fondo alla classifica si piazza il Centro Italia (19,8%). Roma e’ tuttavia la prima provincia italiana per green economy (20.450 imprese verdi, dato pari al 6,2% del totale nazionale). Soddsifatto il Ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, presente questa mattina a Milano alla presentazione del Rapporto GreenItaly: ”La green economy e’ un’opportunita’ concreta. C’e’ un Italia ce la sta facendo e che pua’ aiutare tutto il Paese a farcela. Chi ha investito in tecnologie green ha resistito meglio alla crisi ed e’ riuscito meglio di altri a intercettare la ripresa. Dire che il modello sostenibile e’ un ritorno all’indietro e’ un’affermazione destituita di fondamento”
Fonte: Asca