Energy
Five of big six energy companies drop green tariffs
Five of the “big six” energy companies have dropped their policies of offering green tariffs to new customers, in a move which green campaigners fear could undermine the national drive to tackle climate change.
Npower announced earlier in July that it was scrapping its domestic green electricity tariff for new customers, while EDF, E.ON, SSE and Scottish Power are also no longer offering a domestic green tariff for those wishing to switch. With all but one of the big six energy companies offering no 100% renewably sourced electricity tariff to new customers, the choice for consumers who are keen to support green electricity has been drastically reduced. (altro…)
EU-China solar panel anti-dumping talks face fresh flare-up
Efforts by the EU and China to settle a dispute over solar panels have hit an impasse, threatening to reheat simmering tensions between two of the world’s largest trading partners.
After weeks of intense discussions, the European Commission, the EU’s executive arm, had been hoping to close a deal this week, in which Chinese exporters agree – in lieu of paying punitive tariffs – not to sell their products in the EU below an agreed minimum price. (altro…)
Un mix di bioenergie per fermare il global warming
Il riscaldamento globale potrebbe essere invertito con il giusto mix di ‘bioenergie’, ottenute dalla combustione delle piante, in aggiunta alle altre fonti verdi, e sequestrando la CO2 emessa. Lo afferma uno studio della svedese Chalmers university pubblicato da Environmental Research Letters. (altro…)
Robin tax punitiva per il gas
La liberalizzazione del gas li ha messi davanti alla necessità di irrobustirsi, aggregarsi e modernizzarsi per affrontare al meglio l’apertura del mercato. E Bruno Tani, presidente di Anigas, che con i suoi 13mila addetti e oltre 13milioni di clienti, pesa per il 65% sull’intero comparto, aprendo ieri la 67ma assemblea annuale dell’associazione, rivendica lo sforzo messo in campo dalle aziende e formula un appello chiarissimo al ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, seduto in prima fila. «Le nostre aziende non chiedono soldi. Abbiamo bisogno di regole ben fatte e di strategie definite per sapere che fare, ma su tutto abbiamo bisogno di sapere se investire e dove». Visti anche i 15 miliardi di euro di impegno chiesto alla distribuzione nei prossimi 10 anni. (altro…)
Japan moves closer to restarting nuclear reactors
Japan has moved a step closer to restarting nuclear reactors, with four utility companies applying for safety inspections of 10 idled plants, the clearest sign of a return to atomic energy almost two and a half years after the Fukushima disaster.
With all but two of the country’s 50 reactors offline since a tsunami swept through the Fukushima Dai-ichi plant in March 2011, Japan has been almost without nuclear energy that once supplied about a third of its power. (altro…)
Italia quinta al mondo per le energie rinnovabili
Secondo l’ultimo rapporto di REN21 presentato a Bruxelles, nel 2012, con una capacità di 29 GW, il nostro Paese si è posizionato al quinto posto della classifica mondiale
Sono infatti 29 i gigawatt di potenza “green” installati nel nostro Paese, come rivela l’ultimo rapporto internazionale sulle rinnovabili elaborato da REN21(Renewable Energy Policy Network for the 21st Century). (altro…)
SEN, efficienza energetica e rinnovabili si moltiplicano
La Strategia Energetica Nazionale prevede lo sviluppo dell’efficienza energetica e delle rinnovabili termiche, considerando la filiera termotecnica nazionale un’eccellenza nel panorama industriale del nostro Paese nonché uno dei mezzi per raggiungere questi obiettivi. (altro…)
Tax Programs to Finance Clean Energy Catch On
Over the years, as Rick Murphy helped expand his family’s auto business in Edina, Minn., outside Minneapolis, he wanted to install solar panels to cut the electricity bills, but the upfront cost was too high. (altro…)
Energia marina: un impianto che sfrutta le onde
La partenza è cauta: una piccola macchina da 150 kW inaugurata oggi a Punta Righini, nel mare toscano, davanti a Castiglioncello. Ma lo sviluppo potenziale è grande: secondo le stime del Cnr dai mari del mondo si potrebbe ricavare il doppio dell’energia consumata dall’Italia. (altro…)
Si secca il mega progetto Desertec. Un approccio in crisi?
Notizia di questi giorni è l’ufficialità dello stop e della possibile rivisitazione del progetto Desertec, voluto dal consorzio delle grandi utilities del nostro continente per l’esportazione di energia solare generata dal Sahara verso l’Europa. Ne parla Mario Agostinelli sul suo blog Ilfattoquotidiano.it