IPCC – Climate Change Synthesis Report 2014

Da domenica 2 Novembre è consultabile il “Synthesis Report 2014” (SYR) redatto dal secondo e dal terzo gruppo di lavoro (WGII e WGIII) dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), che hanno affrontato rispettivamente gli aspetti di impatto, adattamento e vulnerabilità rispetto ai cambiamenti climatici e le misure per la loro mitigazione. Il rapporto, presentato a Cophenaghen, è stato approvato con un consenso globale da parte delle delegazioni di scienziati e governi che hanno preso parte ai lavori.

I dati confermano che il riscaldamento globale è inequivocabile e che l’influenza dell’attività umana (soprattutto in relazione alla combustione di carburanti fossili) poggia su evidenze scientifiche.

A partire dagli anni ’50, infatti, in coincidenza con la massima diffusione dell’industrializzazione nel mondo, i cambiamenti registrati hanno raggiunto valori senza precedenti

IPCC WGI – Climate Change 2013: The Physical Science Basis

Venerdì 27 settembre è stata presentata alla stampa la sintesi per i decisori politici del rapporto “Climate Change 2013: The Physical Science Basis” redatto dal primo Gruppo di Lavoro (WGI) dell’Intergovernmental Panel on Climate change (IPCC) e lunedì 30 settembre sarà disponibile on line una bozza del rapporto vero e proprio, circa 2200 pagine, mentre la versione finale sarà diffusa in forma digitale e cartacea a gennaio 2014. Il  rapporto, soggetto a un rigoroso processo di revisione da parte di esperti e Governi di tutto il mondo, rappresenta la fonte di informazioni più autorevole sui rischi posti dai cambiamenti climatici e sulle possibilità di ridurre tali rischi.

Il contributo del Working Group I, frutto di oltre 6 anni di lavoro da parte di 259 esperti di 39 paesi differenti e coadiuvati da un team di 1.500 esperti, è solo il primo passo verso il rapporto completo “Fith Assessment Report” (AR5), sarà necessario  infatti attendere il lavoro del Working Group II e del WGIII, che si occupano rispettivamente di “Impatti, Adattamento e Vulnerabilità” e“Mitigazione dei Cambiamenti