Una delle città più Smart del mondo: Hong Kong
di Francesco Rutelli
Gestisce una altissima densità di popolazione e assicura un alto livello di qualità di vita; subisce l’inquinamento atmosferico e quello delle acque (e dei suoli) che vengono dalla terraferma; ha una formidabile efficienza delle metropolitane e dei sistemi di trasporto. Ho incontrato i responsabili dell’Observatory, fondato oltre 130 anni fa dagli inglesi, e che costituisce una punta avanzata delle osservazioni scientifiche sui cambiamenti climatici (e, ovviamente, sulle minacce dei cicloni nel Pacifico); del Parco Tecnologico, che vorrebbe guidare la trasformazione della città, da capitale finanziaria e terzo porto cargo del mondo, per farne un hub globale dell’innovazione. E il Vice Ministro delegato all’Ambiente Christine Loh, impegnata per la qualità ambientale ed energetica, il ciclo dei rifiuti, il clima.
Li inviteremo in Europa: è importante, e non semplice, il processo di transizione politica e di governo (sono in corso le manifestazioni di Occupy Central); esiste una serie di buone pratiche nell’organizzazione tecnologica ed ecologica da cui possiamo imparare molto.